Fare il check-up del fabbricato non appartiene alle nostre abitudini, questo però non significa che controllare lo stato di salute dei fabbricati sia ignorabile. Anzi, è quanto mai importante.
La cosa non è troppo diversa dal comportamento che teniamo -o dovremmo tenere- in relazione alla nostra persona ed ai nostri veicoli. A maggior ragione questo vale se il manufatto è datato e quindi potrebbe, anche solo per vetustà, aver perduto -in toto o in parte- le proprie caratteristiche, quelle che possiamo così riassumere:
- statiche,
- elettriche,
- termiche,
- estetiche,
- energetiche,
- funzionali,
- legittimità.
Il periodico controllo è importante pure se la costruzione è recente, specie se è dotata di impianti sofisticati e/o delicati, i quali -generalmente- possono restituire le straordinarie prestazioni per cui sono stati progettati, realizzati ed installati solo se operano in modo corretto, rendendo quindi necessaria la verifica periodica del mantenimento di tali valori e gli eventuali interventi correttivi.
In ogni caso non si può nemmeno pensare che l’edificio possa durare in eterno, e non solo perché nulla è indenne al tempo che passa. Una spesa ridotta, quale non può che essere quella per la verifica periodica, se ben eseguita è in realtà un risparmio, dato dal sostenimento del valore del bene tramite l’effettuazione dei ridotti interventi che mano a mano risultano necessari (senza arrivare mai alle enormi spese in caso di trascuratezza!) e dall’
degli impianti ben manutenuti, che abbattono le spese energetiche, di cui conosciamo l’entità ed anche la ripetizione…
autore: Massimo Meneghin