Uno dei più efficaci sistemi per contenere i consumi energetici nei fabbricati è quello di migliorare le caratteristiche di resistenza alla trasmissione del calore dell’involucro, diminuendo cioè la trasmittanza di ciascuna delle parti che è in contatto con l’esterno. Questa operazione naturalmente è effettuabile nelle nuove costruzioni, mettendo in opera materiali adatti allo scopo, ma anche nell’esistente, in questo caso tenendo conto degli specifici vincoli dovuti alla fisica presenza del manufatto, di cui è possibile modificare alcune parti ed integrarne altre.
La tecnologia contemporanea ci mette a disposizione materiali e modalità operative assai sofisticate, capaci di garantire performance di rilievo, autofinanziantesi con il risparmio ottenuto nei primi anni di vita dell’edificio nuovo o riqualificato, vantaggio che continua negli anni successivi, con ovvio beneficio per i fruitori del fabbricato.
L’intervento può ovviamente essere effettuato solo su una delle parti disperdenti, oppure su più parti o sull’intero involucro. Naturalmente i risultati sono diversi ma soprattutto è opportuno che in tutti i casi avvenga lo studio preliminare in modo da stabilire il modo coordinato in cui operare, anche in tempi diversi ed in parti distinte.
Abbiamo quindi la possibilità di intervenire su:
Il vero isolamento termico deve essere effettuato in modo coordinato su tutto l’involucro!
autore: Massimo Meneghin