[seguito di: L’auto elettrica per essere nuova non può avere solo un motore diverso! ]
Come indicato nella pagina che precede molte apparecchiature presenti nelle attuali automobili devono essere eliminate nei nuovi modelli e sostituite da collegamenti elettrici per l’immissione all’interno della ruota della corrente elettrica necessaria per i vari movimenti mentre tutti i collegamenti di trasferimento dei segnali possono essere trasmesse da computer a ruota mediante i comuni sistemi wireless (Bluetooth, Wi-Fi, ecc.) che potranno comandare le varie funzioni della ruota, come ad esempio:
- la velocità di rotazione attorno al suo asse principale necessario per il moto,
- il grado di rotazione attorno all’asse verticale per le varie funzioni di guida, parcheggio, ammortizzazione, ecc.
In altre parole tutti i movimenti della ruota godono della massima libertà e soprattutto della correlazione con il computer di comando.
Queste le caratteristiche che, in questa versione puramente immaginaria, il motore e la ruota che lo comprende, dovranno assumere:
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Ogni ruota ha il suo motore avente asse coincidente con l’asse ruota,
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nella parte radialmente estrema della ruota è presente un cerchione porta lo pneumatico collegato solidalmente con il rotore del motore elettrico e pertanto destinato a ruotare assieme ad esso,
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il mozzo dell’asse ruota non gira su sé stesso e sostiene lo statore del motore elettrico anche esso non rotante ma solidalmente fissato alla carrozzeria portante.
[continua in: Le ruote dell’auto elettrica innovativa saranno evolute ]
autore: Marcello Meneghin