[seguito di: Le ruote dell’auto elettrica innovativa saranno autonome]
Terminata la descrizione dell’immagine fantasiosa, ma nella quale credo fermamente, del motore e delle quattro ruote che lo contengono assumendo il ruolo di organo meccanico principale, affronto il tema generale e cioè quello dell’automobile elettrica considerata nel suo insieme e funzionante in maniera razionale, economica, di grande sicurezza e comodità d’uso.
Parto dalla carrozzeria che non so immaginare se non come un contenitore funzionale e bello. Deve essere completamente diversa da quella tradizionale in quanto improntata sui seguenti scopi:
- contenimento di una ingombrante e pesante serie di accumulatori da poter estrarre e sostituire comodamente;
- alloggiare con comodità quattro passeggeri o più passeggeri ed il bagaglio;
- fornire su schermo tutte le immagini necessarie per la conoscenza della strada da percorrere e delle modalità di guida ottimali;
- tenere in conto la presenza di ruote con caratteristiche del tutto particolari in quanto di grandi dimensioni e libere di ruotare attorno a diversificati assi ed a muoversi in verticale.
Passo perciò nelle pagine a seguire alla spiegazione delle modalità di uso della vettura.
[continua in: L’auto elettrica innovativa sarà comandata diversamente dalle automobili di oggi]
autore: Marcello Meneghin